Monumentum: arte e spazio pubblico

16 Maggio 2025 
Pietrasanta

Nell’ambito della mostra Human Connections di Filippo Tincolini, promossa dal Comune di Pietrasanta con il patrocinio della Regione Toscana, venerdì 16 maggio a Pietrasanta si svolge Monumentum: arte e spazio pubblico.

L’evento vede l’artista Filippo Tincolini protagonista di una doppia donazione.

Il Comune di Vinci, infatti, consegna al Museo dei Bozzetti di Pietrasanta il modello della scultura monumentale che l’artista dedica a Leonardo e che - nel 2026 - è allestita a Vinci.

Nella medesima occasione, Tincolini dona alla città di Pietrasanta Spaceman, un’opera monumentale in marmo bianco di Carrara, alta oltre 4 metri, realizzata grazie al supporto degli sponsor Litix Spa ed Henraux Spa.

L’appuntamento è alle ore 17 nella Chiesa di Sant’Agostino di Pietrasanta per un incontro dedicato all’arte nello spazio pubblico, alla presentazione delle opere e ai saluti istituzionali. A seguire lo svelamento dell’opera Spaceman, che per il periodo della mostra resta in Piazza Duomo insieme alle altre sculture di Tincolini.

Presenti all’evento: Alberto Stefano Giovannetti, Sindaco di Pietrasanta;Daniele Vanni, Sindaco di Vinci, Clarissa Pasquali, Consigliera Comunale del Comune di Vinci con delega alla promozione turistica e alle tradizioni popolari; Chiara Celli, Direttrice del Museo dei Bozzetti di Pietrasanta; Roberta Barsanti, Direttrice della Biblioteca e del Museo Leonardiano di Vinci; Alessandro Romanini, Curatore di Human Connections; Luciano Massari, Litix Spa;  Paolo Carli, Henraux; Filippo Tincolini, artista.

La giornata si inserisce come evento collaterale di Human Connections, mostra diffusa che fino al 2 giugno attraversa il centro storico della “Piccola Atene” con installazioni scultoree in piazza Duomo, Piazza Carducci, nel Chiostro di Sant’Agostino, nella Chiesa di Sant’Agostino e – a Marina di Pietrasanta – nella piazza antistante il pontile.

Un progetto che si arricchisce del controcanto visivo di HC Resonance, mostra di Laura Veschi che interpreta il lavoro di Tincolini con una serie di fotografie in b/n.