Un’esperienza immersiva tra scultura, fotografia e parola.
Ogni tappa del progetto Pietà è concepita come un’installazione integrata che fonde arte, voce e spazio.
Non un’esposizione tradizionale, ma un percorso esperienziale in cui la scultura, la fotografia e la parola si incontrano per dare forma a un unico messaggio: la compassione come fondamento dell’umano.
L’allestimento
La scultura in marmo, posta al centro dello spazio, è illuminata da una luce calibrata per esaltarne la potenza plastica e la sacralità della materia.
Attorno ad essa, una mostra fotografica documenta il processo di nascita dell’opera e la storia che l’ha ispirata.
A completare il percorso, il monologo di Federico Quaranta — scritto e interpretato come prologo narrativo all’opera — invita il pubblico a sostare nel silenzio, in un momento di riflessione condivisa.
Specifiche tecniche richieste
-
Superficie espositiva: minimo 60–80 m² (interna o esterna )
-
Illuminazione dedicata per scultura e pannelli fotografici
-
Impianto audio e microfonazione per la lettura del monologo
-
Servizi di sicurezza e accessibilità al pubblico
-
Possibilità di installare elementi scenografici o multimediali su richiesta
Ogni allestimento è personalizzabile in base allo spazio ospitante e al contesto istituzionale.
L’obiettivo è creare un’esperienza museale d’impatto, capace di fondere rigore tecnico e intensità emotiva.